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L'archivio Luciano Caruso è ospite della X Florence Biennale di Arte Contemporanea.
 
Martedì 20 ottobre 2015 si terrà "L. Caruso e il suo archivio. Esperienze e riflessioni a confronto" alle 17:00 alla Foretezza da Basso di Firenze al Padiglione Spadolini nell'area Teatro.
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SI FECE CARNE 
l'arte contemporanea e il sacro.

 


Mostra d'arte contemporanea, curata da F. Chezzi e T. Verdon, tenuta nel sagrato e nel salone di Donatello della Basilica di San Lorenzo, Firenze. 
La mostra è visitabile dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 17, ingresso gratuito. Nella mostra è esposta un'opera di Luciano Caruso e Franco Visco del '69/'73 Si trovano esposte anche opere di Parmiggiani, Paladino, Klein, Uncini, Wilpers e altri.

Presentazione  del numero della rivista "Risvolti" dedicato a Luciano Caruso

Napoli,10 dicembre 2014, ore 16.30.

 

 

Presso la sede delle Accademie napoletane in via Mezzocannone 8, il Segretario dell'Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti presenterà ai soci e al pubblico presente il ventesimo fascicolo della rivista "Risvolti", dedicato interamente a Luciano Caruso per i settant'anni dalla nascita. Il fascicolo, curato da Giorgio Moio, Pasquale Della Ragione e Ugo Piscopo, contiene lettere e poesie di Caruso, riproduzioni di suoi libri oggetto, saggi e scritti di amici e esperti di letteratura e arte contemporanea, interviste e fotografie.

Luciano Caruso 70 anni

Napoli 18 marzo 2014

Il 18 marzo di quest'anno ricorreva il 70° anniversario dalla nascita di Luciano Caruso. Gli amici (studiosi, scrittori, artisti, poeti, critici) lo hanno  voluto festeggiare dedicandogli una mostra di suoi lavori, che si è inaugurata appunto il 18 marzo, alle ore 19.00 in una nuova galleria, che ha avviato la sua attività con tale evento (Frame Ars Artes, dell’Arch. Paola Pozzi, Corso Vittorio Emanuele, n. 423, Napoli).

In tale occasione gli amici, in tanti, si sono riuniti, in una sala affollatissima anche di giovani. Si è trattato di un happening, nel corso del quale si sono succedute testimonianze sulla vita e l'opera di Caruso, e che ha visto il momento forse più emozionante quando  i presenti hanno intonato tutti insieme l'Inno Patafisico, canzone in napoletano da lui composta e musicata da Casagrande. Le immagini che seguono vogliono dare un'idea del clima della serata, ma sono anche un modo per ringraziare con tutto il cuore coloro che hanno preso parte all' iniziativa. Un ringraziamento particolare all'amica Paola Pozzi, che ha voluto inaugurare il suo nuovo spazio d'arte con questo omaggio a Caruso.

 

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